MARCOS DELIA

Marcos Delia al suo esordio in maglia bianconera in occasione di Virtus - Maccabi Rishon LeZion in Eurocup  (foto tratta da www.virtus.it)

 

nato a: Saladiilo (ARG)

il: 08/04/1992

altezza: 209

ruolo: centro

numero di maglia: 16

Stagioni alla Virtus: 2019/20

 statistiche individuali del sito di Legabasket

statistiche biografia su wikipedia

UN ARGENTO MONDIALE ALLE VU NERE

tratto dal sito www.virtus.it - 03/10/2019

 

Bologna, 3 Ottobre – Virtus Pallacanestro Bologna S.P.A. comunica di aver raggiunto un accordo con Marcos Delìa.

Delìa, centro di 209 cm, nato nel 1992  e di nazionalità argentina con passaporto italiano, è un giocatore con  esperienza Europea per aver militato dalla stagione 2016/2017 fino a Gennaio 2019 nel Campionato Spagnolo con l’ UCAM Murcia, squadra con la quale ha disputato la Final Four di BCL 2018. 

Da Gennaio 2019 si è trasferito alla Joventut Badalona.

Terminata la stagione Europea , ha disputato il Mondiale di Cina 2019 con l’Argentina, conquistando la medaglia d’argento : 7 punti e 4.6 rimbalzi  in 22.7 minuti di media nelle 8 partite disputate.

Con la maglia albiceleste ha partecipato anche alle Olimpiadi di Rio e vinto l’oro ai Panamericani 2019.

Rientrato dal mondiale ha giocato 3 partite con il Fuerza Regia in Messico , che lascia per la sua nuova avventura europea in maglia bianco nera.

Il giocatore arriverà in Italia nelle prossime ore per sottoporsi a tutte le visite mediche di rito, al termine delle quali sarà presentato alla stampa.

 

LA PRESENTAZIONE DI MARCOS DELIA

tratto da bolognabasket.it - 11/10/2019

 

A Casa Virtus è stato presentato il nuovo acquisto della Virtus Marcos Delìa.

Introduce la conferenza Paolo Ronci, club manager bianconero:
“Innanzitutto faccio i complimenti a Marcos Delìa da parte della società per la medaglia d’argento vinta al Mondiale in Cina. Per noi è un piacere avere un vice campione del Mondo.”

Poi la parola a Delìa:
“So cosa ha fatto Ginobili qui. Alla fine del Mondiale siamo stati a cena con lui e la Nazionale e mi ha detto che se avessi avuto l’opportunità di andare a Bologna avrei dovuto coglierla al volo. 

Ho scelto la Virtus perchè è un club vincente, ambizioso e io voglio far parte di questa società, sono contento di essere dentro a questo progetto. Adesso sto cercando di adattarmi alla filosofia di gioco chiesta dal coach nel minor tempo possibile. Djordjevic non mi ha chiesto nulla di particolare, se non di cercare di inserirmi al meglio nei meccanismi di gioco, senza fretta ed entrando step by step nel gruppo. 

Il mio modello è Luis Scola. Abbiamo giocato per tanti anni in Nazionale e ho imparato molto da lui in campo e fuori. Gioca come 10 anni fa e forse anche meglio. Subito dopo il suo arrivo a Milano ci siamo ovviamente sentiti, mi sono congratulato con lui e gli ho detto di stare attento perché magari sarei arrivato anche io vicino a lui.

L’esperienza in Messico? Dopo i 3 anni in Spagna volevo tornare in Europa, però stavo aspettando l’occasione giusta, per non rimanere fermo sono andato in Messico in modo tale da restare allenato. 

Le mie origini italiane? Mia mamma è di un paese vicino a Torino, mio padre è della Campania.

L’atmosfera al Paladozza? Stupenda, un grande supporto dei nostri tifosi per tutti i 40 minuti, con la coreografia in occasione della partita con Venezia. Mi hann fatto una grande impressione sia nella partita che ho visto sia quella in cui ho giocato.

Turnover in campionato? Siamo tutti professionisti. Ognuno di noi vorrebbe giocare sempre ovviamente e diamo il massimo per essere scelti dal coach, io sono pronto e disponibile per far vedere che merito la mia occasione. In squadra tutti vogliamo vincere, abbiamo una grande mentalità difensiva e tante opzioni in attacco. Quando giochiamo al massimo in difesa, a mio parere siamo una squadra molto difficile da affrontare. Abbiamo tanti creatori di gioco che ci mettono nelle condizioni di ricevere il passaggio migliore nelle diverse situazioni.

L’interesse della Fortitudo? Il mio agente me ne ha parlato solo dopo la mia firma alla Virtus. Io direttamente prima non l’ho saputo e non c’è stato nulla di concreto.”

 

DELIA NELLA STORIA

di Ezio Liporesi - 12/01/2020

 

Con il 46 di plus minus, ottenuto nella vittoriosa trasferta della Virtus a Roma, Marcos Delia stabilisce il nuovo record societario della Virtus.

 


 

LA STAGIONE DI MARCOS DELIA

tratto da www.virtus.it - 03/05/2020

 

4 ottobre 2019. La Segafredo ha iniziato il suo cammino in EuroCup vincendo la sfida contro Ulm e inaugurando così la competizione europea con una vittoria. La squadra è in volo per tornare all’ Arcoveggio, tutto fa presagire una giornata tranquilla, tipica dei post gara, ma succede qualcosa di inaspettato.
La Virtus, cogliendo tutti di sorpresa, annuncia un colpo di mercato.

Marcos Delia, centro titolare dell’Albiceleste ammirata in Cina nell’ultima edizione dei Mondiali, 7 punti e 4.6 rimbalzi di media per 23’ in campo, farà parte del roster bianconero. Un vice campione del mondo alla corte di coach Djordjevic, un professionista serio, pronto a mettersi a disposizione dei suoi compagni.
“Ho scelto la Virtus Segafredo perché è uno dei club più importanti, con grandi ambizioni e una forte progettualità. E’ un club dove si respira una forte tradizione di Pallacanestro” – sono queste le parole di Delia pronunciate il giorno della presentazione.

Debutta in maglia bianconera il 7 novembre in trasferta contro Reggio Emilia. Parte in quintetto, gioca 20 minuti e va subito in doppia cifra. Una prestazione di sostanza con 5/8 da due, 5 rimbalzi ed un recupero.
“Il Coach mi ha detto di non avere fretta, di entrare nei meccanismi della squadra step by step senza forzare i tempi”, dichiara il lungo argentino.
L’ingresso sarà graduale. Delia si fa trovare pronto in ogni partita che il suo allenatore decide di impiegarlo, elogiandone il comportamento: Marcos è un giocatore molto professionale e paziente. E’ arrivato in un momento in cui la squadra andava bene, di solito è più facile inserirsi in una squadra quando ci sono problemi.”

Nel mese di dicembre, uno dei più tosti della stagione bianconera, il giocatore argentino regala giocate e prestazioni di grande sostanza: in EuroCup, contro Patrasso, Marcos segna 12 punti in 20’ scarsi con 5/6 da due e 2/2 ai liberi, mentre in campionato, 3 giorni dopo, alla Segafredo Arena contro Brindisi, Delia segna 9 punti in 21’, conquistando 3 rimbalzi e togliendosi anche lo sfizio di mandare a canestro i suoi compagni di squadra.

Per coach Djordjevic il pivot argentino è molto più che una riserva di lusso, il suo compasso nell’utilizzo del piede perno è di efficacia enorme, oltre che stilisticamente in grado di saltare all’occhio. Difensivamente invece è un giocatore di grande intelligenza tattica, riuscendo spesso a sbarrare la strada ai suoi avversari . Il centro bianconero sfrutta ogni opportunità che gli viene data, seguendo i consigli di un suo connazionale, che qui ha lasciato il segno: “So cosa ha fatto Manu (Ginobili, ndr) da queste parti. Era al Mondiale, finite le partite abbiamo cenato tutti insieme e lui mi ha spiegato com’è Bologna: mi ha detto che la Virtus è molto ambiziosa e mi ha raccomandato di cogliere questa opportunità”.

Opportunità che si trasformano in record assoluti. Il 12 gennaio la Segafredo è di scena a Roma per la prima giornata di ritorno del Campionato. Marcos entra a partita in corso e, insieme a Teodosic, indirizzano le sorti della gara. Nei 25’ in campo il centro di Saladino si piazza in marcatura su Jefferson, spegnendo ogni velleità offensiva del centro statunitense; si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto (4/6 da due e 8 rimbalzi). Marcos, inoltre, mette a referto un plus/minus di +46 costituendo così un primato assoluto per la V Nera dall’introduzione di questo dato statistico di valutazione.

LBA 19/20: 7 presenze, 21.7 minuti, 7.5 punti, 4.5 rimbalzi.
EuroCup 19/20: 12 presenze, 8.5 minuti, 3.3 punti, 1.9 rimbalzi.

TAGLIATO MARCO DELIA

tratto da Vu Nere Bologna - 13/07/2020

 

Marcos Delia non è più un giocatore della Segefredo Virtud Bologna. Il club bianconero ha esercitato l'uscita a proprio favore dal contratto con il centro argentino. Il centro, nativo di Saladillo, lo scorso 3 ottobre aveva firmato un contratto biennale con le V nere ma l'avventura del numero 16 è durata solo una stagione.

Deli ha collezionato in totale 24 presenze con la maglia della Virtus Bologna e ha prodotto 7,5 punti, 4,5 rimbalzi e 1,0 assist di media in Serie A e 3,3 punti e 1,9 rimbalzi di media in eurocup.