ANDREA LIBERALOTTO

Andrea Liberalotto al suo primo contatto con la Virtus (foto tratta da www.virtus.it)

 

nato a: Piazzola sul Brenta (PD)

il: 25/07/1979

Stagioni in Virtus: 2019/20

DANIELE CAVICCHI

 (foto tratta da www.virtus.it)

Nato a: Bologna

Il: 17/06/1980

Stagioni alla Virtus (come viceallenatore): 2005/06 - 2006/07 - 2007/08 - 2011/12 - 2012/13 - 2013/14 - 2014/15 - 2015/16 - 2016/17

biografia su wikipedia

LA VIRTUS FEMMINILE A LIBERALOTTO

tratto da www.virtus.it - 25/11/2019

 

Virtus Pallacanestro Bologna comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Squadra femminile ad Andrea Liberalotto. A lui il più caloroso benvenuto e un grosso in bocca al lupo per il lavoro da svolgere.


Scheda Andrea Liberalotto
Coach Liberalotto, classe 1979, arriva a Bologna dopo aver trascorso 14 anni nella Reyer Venezia.
Si è formato nel settore giovanile vincendo uno scudetto Under 19 nel 2013 e uno scudetto Under 18 nel 2017.
Dal 2008 al 2011 è stato assistant coach di Massimo Riga, Eugenio Dalmasson e Paolo Rossi.
Nella stagione 2011/12 ha assunto la guida della prima squadra femminile da Head Coach, vincendo il campionato di Serie B e conquistando la Coppa Italia. Nel suo palmares con l’Umana Reyer figurano anche la promozione dalla A2 alla A1 e la vittoria della Coppa Italia nel 2012/13 (miglior allenatore del girone nord di A2), ed infine la vittoria della MZRKL Adriatic League nel 2014/15 (eletto miglior allenatore della competizione). In tre stagioni di EuroCup Women, Liberalotto ha raggiunto la finale nella stagione 2017/2018 dove è stato sconfitto dal Galatasaray per differenza canestri; lo stesso anno al termine della stagione è stato votato allenatore dell’anno.

LE PAROLE DI ANDREA LIBERALOTTO, NUOVO HEAD COACH DELLA SQUADRA FEMMINILE DI VIRTUS SEGAFREDO

tratto da www.virtus.it - 25/11/2019

 

Nella giornata odierna Andrea Liberalotto ha rilasciato le prime dichiarazioni da Head Coach della squadra femminile di Virtus Segafredo:

“Per me è un onore essere qui e per questo motivo ringrazio il Dott. Zanetti, il Dott. Baraldi e tutta la Società per la fiducia. L’obiettivo è quello di prendere per mano la squadra e di condurla alla salvezza il prima possibile, ma per fare ciò occorre rimanere umili e lavorare tanto ogni giorno. Proprio perché siamo una squadra neo promossa, per vincere questa sfida ripeto quello che di fatto rappresenta la mia filosofia: umiltà e fiducia nel lavoro quotidiano. Solo così potremo raggiungere il nostro obiettivo.”

 

LIBERALOTTO: PROGRESSI NEL GIOCO E NELLA COESIONE. TRA UN PO’ DI TEMPO SARA’ DIFFICILE BATTERCI

tratto da bolognabasket.it -31/12/2019

 

Faccio i complimenti alle ragazze. Abbiamo fatto una buona partita, come ci capita da un po’ di tempo a questa parte. E’ mancato il risultato, ma ho visto progressi nel gioco e nella coesione. Sono contento perchè la strada è giusta. Abbiamo fatto 18 tiri dal campo più di Schio. A parità di possessi avevamo la possibilità di vincere contro Schio, che non ci ha sottovalutato, basta guardare i minutaggi. Di questo va dato merito alle ragazze, e sono molto orgoglioso.
Però la nostra situazione di classifica è grave, dobbiamo cercare di racimolare punti, quello punti, ma vado a casa contento e conscio che batterci tra un po’ di tempo sarà difficile per tutti.
Abbiamo lavorato molto in allenamento, grazie anche alle giovani. Abbiamo cercato di imbrigliare un po’ Schio, perchè se la lasci giocare magari finisce di 40. All’inizio abbiamo concesso qualche canestro facile, e se devo essere pignolo non esiste che a questo livello concedi 5-6 canestro e fallo. Se si fa fallo, esiste, poi tirano i tiri liberi e se segnano bravi loro. Ogni tanto bisogna essere un po’ più cattive, anche questo fa parte del percorso che dobbiamo fare.
La prossima sfida con Battipaglia? Sarà fondamentale, ma comunque vada non cambia il nostro percorso. Abbiamo altre 15 sfide dove – tolte le tre big – noi dobbiamo avere la mentalità di giocarcela, con consapevolezza. Lavoreremo per limare i nostri limiti, lo faremo insieme. Con Schio – e ringrazio anche il pubblico che è venuto a sostenerci – dopo un inizio difficile potevamo perderci d’animo, invece abbiamo avuto la forza di riprendere la partita, e portare Schio a giocarla seriamente. Per oggi va bene così.