1976-77

di Ezio Liporesi per Virtuspedia

 

UN AVVIO DIABOLICO

Semifinali di Prima Divisione

di Gent. - Stadio - 11/05/1977

 

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Al Pilastro gli americani di "Roccia" hanno tentato di bloccare la favoritissima Sinudyne: il primo tempo è stato equilibratissimo, ma l'inizio della ripresa è stato tutto bianconero ed il ritmo dei giovani di Dovesi ha costretto ai falli gli avversari. In breve tempo sono usciti Di Giovanni, Scolamiero e Kramer e per Bertuzzi e Porto dopo è stato tutto più facile.

 

Pilastro C - Sinudyne 90-99

Pilastro: Heise, Crook 23, Dunn n.e., Flood, Tursi n.e., Kramer 16, Scolamiero 26, Greenblatt 12, Lundquist 5, Di Giovanni 8 (all. Ronchi Roberto).

Sinudyne: Frabboni 11, Zuffi 12, Baraldi 9, Canna 19, Porto 12, Bertuzzi 33, Cantamessi 12 (all. Dovesi).

 

INARRESTABILE SINUDYNE

Semifinali di Prima Divisione

di Gent. - Stadio - 29/05/1977

 

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4° Raggruppamento - Ormai inarrestabile la marcia dei giovani della Sinudyne; né la stanchezza delle brillanti partite disputate a Jesolo nelle finali juniores, né l'insidia degli americani del Pilastro hanno potuto interrompere il loro soliloquio. La squadra si è mostrata forte anche nell'organico, al contrario dei rossi di Roberto Ronchi che hanno avuto solo il valido Crook, al quale ha dato una mano nel secondo tempo Scolamiero.

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Sinudyne - Pilastro 88-75

Sinudyne: Frabboni 2, Cavicchioli 4, Zuffi 19, Baraldi 12, Canna 8, Porto 10, Gamberini 6, Bertuzzi 17, Cantamessi 10 (all. Dovesi).

Pilastro: Heise, Crook 25, Dunn 1, Flood, Mayer, Kramer 6, Scolamiero 17, Greenblatt 14, Lundquist 2, Di Giovanni 10 (all. Ronchi).

Arbitri: Sammarchi e Chiarella.

Note: primo tempo 44 a 32. Tiri liberi Sinudyne 10 su 17, Pilastro 11 su 29.

SINUDYNE IN FINALE

Il campionato di Prima Divisione

di Gent. - Stadio - 08/06/1977

 

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La Sinudyne ha concluso imbattuta le semifinali, dopo una partita impegnativa in cui ha trovato vita dura da parte di un'Anzola, intenzionata a conquistare una vittoria di prestigio. Ad un primo tempo nettamente bianconero ha fatto seguito un inizio di ripresa di marca locale, che ha permesso ai ragazzi di Costa di avvicinare i rivali , malgrado sei tiri liberi sbagliati, per poi ripetere il tentativo di aggancio nel penultimo minuto con l'ottimo Zucchini.

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Anzola - Sinudyne 81-84

Anzola: Bezzi 2, Lambertini, Castelli 10, Gobbi, Bencivenni 14, Zucchini 30, Morisi 16, Fiorini 8, Poccognoli, Landuzzi 1 (all.: Costa).

Sinudyne: Frabboni 5, Govoni 2, Zuffi 8, Baraldi 8, Canna 12, Porto 26, Bertuzzi 17, Cantamessi 6 (all. Dovesi).

Arbitri: Bertoncelli e Maresi.

Note: primo tempo 36 a 45. Tiri liberi Anzola 15 su 29, Sinudyne 4 su 10.

 

Classifica

4° Raggruppamento

  1. Virtus Sinudyne Bologna                   12
  2. Anzola, Progresso e Pilastro C            4

SINUDYNE E ANDREA COSTA COL PIEDE GIUSTO IN FINALE

Le finali del campionato di Prima Divisione

di Gent. - Stadio - 15/06/1977

 

I primi risultati hanno confermato con assoluta chiarezza i pronostici, favorevoli alle due formazioni di via Ercolani e di Imola. I due posti che la Petrolmeccanica ed il Refran hanno lasciato liberi in Promozione non dovrebbero sfuggire a queste due squadre, le quali ritornerebbero così nel massimo campionato zonale, la Sinudyne dopo la rinuncia l'anno successivo a quello dei fasti collegati ai Bonamico e Valenti, l'Andrea Costa dopo appena un anno di permanenza nella serie inferiore. Bisogna peraltro fin d'ora dare atto a queste due compagini di avere caratterizzato, ovviamente con la Petrolmeccanica, quest'anno sportivo: la squadra condotta da Dovesi sta giocando dalla fine di ottobre, prima nel girone d'eccellenza del campionato giovanile di categoria, poi nelle semifinali e nelle finali zonali, avendo nel frattempo dominato uno dei due gironi di prima divisione iniziato in gennaio; nello scorso mese è stata impegnata nelle semifinali di questo campionato e nel concentramento finale juniores di Jesolo, ed ora infine, sta giocando in questo girone finale (in tutto, alla fine di maggio, sono state, se non andiamo errati, 39 partite ufficiali).

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Troppo facile la vittoria dei bianconeri di Dovesi; il Loto al 6' aveva già subito dieci punti senza avere segnato. Poi ha avuto delle pause pazzesche, come al termine della prima fase (sedici punti consecutivi) o all'inizio della ripresa: al 9' infatti la Sinudyne conduceva 73 a 25.

 

Sinudyne - Loto 107-43

Sinudyne: Frabboni 13, Cavicchioli 6, Govoni 2, Zuffi 3, Baraldi 4, Marchetti 13, Canna 15, Porto 16, Bertuzzi 19, Cantamessi 16 (all. Dovesi).

Pilastro: Piegaia 2, Zironi, Giacobazzi 2, Maccaferri 4, Folli 3, Monti 4, Samaoli 4, Verzieri 8, Romeo 6, Goldman 8.

Arbitri: Mariani e Galimberti.

Note: primo tempo 49 a 21. Tiri liberi Sinudyne 15 su 26, Loto 7 su 26.

SINUDYNE - ANDREA COSTA SARÀ DECISIVA

Finali Prima Divisione

di Gent. - Stadio - 29/06/1977

 

Ancora un campionato che si conclude sul filo di lana: sarà infatti l'ultima giornata a decidere la promozione, avendo il penultimo turno delle finali, con le partite nettamente dominate dalle formazioni ospitanti, raggruppato tre squadre in testa alla classifica. Sarà quindi quota otto a concedere la promozione: il Rubbini, che gioca in casa con il Loto, è favorito d'obbligo per raggiungerla e pertanto sarà l'incontro di mercoledì sera alle scuole Marconi tra i giovani di Dovesi e gli imolesi a decidere quale delle due squadre farà compagnia alla formazione di Altedo (ricordiamo che nell'andata ad Imola s'imposero i locali, dopo un incontro oltremodo equilibrato). Solo in caso di sconfitta del Rubbini sarà necessario lo spareggio per conoscere il nome della seconda classificata.

SINUDYNE E RUBBINI IN PROMOZIONE

Finali Prima Divisione

di Gent. - Stadio - 06/07/1977

 

La partita più importante era in programma mercoledì alle scuole Marconi tra Sinudyne e Andrea Costa; ha vinto la squadra di Dovesi, più nettamente di quanto dica il risultato finale, sfruttando il fattore campo, la completezza della formazione, la superiorità fisica e tecnica dei suoi elementi. Certo che per gli imolesi l'impegno era proibitivo, se non impossibile; anzi, la sconfitta subita in casa del Loto, alla seconda giornata delle finali, in un momento favorevole del calendario, ne aveva compromesso gran parte delle speranze di ritornare in promozione.

I bolognesi hanno saputo approfittare della comprensibile, difficile partenza degli ospiti per prendere subito il comando, cedendo solo negli ultimissimi minuti del primo tempo, quando l'Andrea Costa ha tentato di rimontare, ma ha fallito, con Zavagli e Lanzoni, ben cinque tiri liberi consecutivi, che le sarebbero stati necessari per avvicinare gli avversari nel punteggio. Poi, all'inizio della ripresa, c'è stato il colpo decisivo per la Sinudyne, che per la seconda volta, ha avuto il massimo vantaggio di dodici punti (56-44 al 4') con tre canestri consecutivi di Govoni e Baraldi, ai quali hanno replicato Jacono e Piattesi. A nulla sono valsi, nei restant minuti, i tentativi dell'Andrea Costa perché ogni volta è stato un canestro dell'ottimo Porto a portare su vantaggi di tranquillità la marcia dei bianconeri, i quali tornano così in Promozione, dopo che, all'inizio dello scorso anno, vi avevano rinunciato (con l'Alco) su invito e dietro pressione di tutte le altre squadre.

 

Sinudyne - Andrea Costa 84-76

Sinudyne: Frabboni 9, Cavicchioli 9, Govoni 8, Baraldi 8, Di Grazia n.e., Canna 8, Porto 20, Bertuzzi 3, Marchetti 5, Cantamessi 14 (all. Dovesi).

Andrea Costa: Zavagli, Sabbatani 4, Jacono 16, Querzè 11, Lanzoni 16, Sgorbati 4, Ferretti n.e., Marchi n.e., Piattesi 25 (all. Chiocciola).a 2, Zironi, Giacobazzi 2, Maccaferri 4, Folli 3, Monti 4, Samaoli 4, Verzieri 8, Romeo 6, Goldman 8.

Arbitri: Graziani e Chiarella.

Note: primo tempo 47 a 40. Tiri liberi Sinudyne 14 su 26, Loto 18 su 40.

 

Classifica

Sinudyne e Rubbini punti 8, Andrea Costa punti 6, Loto punti 2.

PEDRETTI, DOVESI E I PESI

di Maurizio Pedretti

 

Per i primi anni mi sono allenato sia con i ragazzi del 60 che con quelli del 59, Mi trovavo ad avere un carico di allenamenti che spesso occupava tutta la settimana in più dopo venne l'obbligo di frequentare la palestra pesi di Gigi Lodi, cosa che io odiavo, infatti mi ricordo ancora che mi presentai in via Oberdan per la prima volta dopo circa 40 giorni dall'inizio della frequentazione consigliata e vi trovai Tino Dovesi che controllava le presenze e mi disse: Maurizio stavamo parlando proprio di te. Provai un discreto imbarazzo, ma d'altronde c'era anche la scuola non solo il basket.

JUNIORES: DUCATI - SINUDYNE 85-88

di Gent. - Stadio - 07/04/1977

 

Ducati: Bagnacavalli 3, Palmieri, Costa 26, Tarozzi 13, Cappelletti 22, Perini 7, Giacometti 6, Gaita 8, Marchesi, Di Pietro. (All. Umberto Baraldi).

Sinudyne; Frabboni 4, Betti n.e., Cantamessi 25, Govoni 7, Zuffi 7, Baraldi 12, Canna 15, Porto 8, Gamberini n.e., Bertuzzi 10. (All. Dovesi, aiuto Millina).

Arbitri: Graziani e Faenza G.

Note: primo tempo 46 a 46, tiri liberi Sinudyne 14 su 26, Ducati 15 su 28.


Vincendo anche il secondo incontro a Porta Castiglione, la Sinudyne juniores si è aggiudicata il titolo zonale giovanile più prestigioso. La partita è stata dura, combattuta, equilibrata, interessante, pregevole soprattutto dal punto di vista agonistico; la Ducati ha mostrato di essere all'altezza della rivale, è apparsa concentratissima e preparata al difficile impegno, ha contrato molto bene i "lunghi" Govoni e Porto, ma ha dovuto alla fine inchinarsi alla supremazia di Cantamessi.

Già nelle prime battuta il giovane playmaker, con la collaborazione di Bertuzzi, aveva portato in testa la squadra di Dovesi; poi Umberto Baraldi aveva buttato nella mischia Cappelletti e l'ala aveva più volte perforato la difesa avversaria, conquistando preziosi rimbalzi in attacco e costringendo Govoni, Porto e Canna (tre falli a carico al 17') a lasciare il campo. In questa frazione del primo tempo sono stati Marco Baraldi ed ancora Cantamessi a riportare sotto la Sinudyne, la quale, all'inizio della ripresa, ha però dovuto subire di nuovo l'iniziativa di Costa e Cappelletti. È stato a questo punto (al 7' sul 63 a 59 per la Ducati), che è emerso Cantamessi, con un altro ritmo, rispetto ad avversari e compagni: ha fornito ottimi palloni dentro per Canna, ha infilato otto punti consecutivi nel canestro dei padroni di casa, ha interrotto il pressing degli avversari, riuscendo a mantenere parte del vantaggio (che al 16' era di otto punti, 81 a 73), ben aiutato da Frabboini e Baraldi).

 

JUNIORES: PER IL TERZO POSTO LA SINUDYNE SI È IMPOSTA SUL FAM GALLI

Il Cinzano ha vinto il titolo juniores. Battuta in finale la Chinamartini

di Giorgio Naccari - Stadio - 19/05/1977

 

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Per il terzo posto si è vista un’avvincente battaglia fra Sinudyne e Fam Galli. Uno scontro che soltanto all’ultimo minuto si è deciso grazie ad una maggior supremazia sotto le plance dei bolognesi, supremazia che ha gravato di falli i non troppo alti toscani. Fra questi, è emerso ancora una volta Masini (ha ricevuto il premio quale miglior giocatore), autore di 28 punti e di una partita magistrale. Nella Sinudyne buoni Baraldi e Bertuzzi, due atleti fino ad oggi non troppo considerati dalla critica e che non sono da meno dei più decantati Govoni, Cantamessi, Canna.

I bolognesi hanno giocato questa finale minore con un po’ di amarezza per la grande occasione persa ieri in semifinale quando proprio contro la Chinamartini avevano sfiorato il successo. Una sconfitta che ha dell’incredibile e nella quale ha una certa parte l’allenatore che, a dieci secondi dal termine, con due tiri liberi a disposizione e un punto sotto, ha preferito rinunciare all’esecuzione dalla lunetta per giocarsi ogni speranza in un’azione manovrata. È andata male e quindi, al termine della gara, tutti hanno recriminato su questa decisione anche perché è parso che non si sia combinato bene lo schema per andare al tiro.

Finale terzo posto

Sinudyne 81

Fam Galli 77

Sinudyne: Baraldi 22, Bertuzzi 18, Govoni 14, Porto 9, Cantamessi 8, Canna 6, Cavicchioli 4.

Fam Galli: Masini 28, Rutilenzi 14, Mannella 14, Bernardon 10, Palazzini 4, Marchesini 4, Poggesi 3.

LA SCOMPARSA DI TINO DOVESI

Ufficio Stampa FIP Emilia Romagna - 18/08/2022

 

Il Presidente Regionale Antonio Galli, anche a nome del Consiglio Regionale e di tutti i collaboratori del Comitato, esprime la propria vicinanza alla famiglia Dovesi per la scomparsa di Agostino, per tutti Tino.
Dal 2013 era “allenatore benemerito” ed ha guidato piccole e grandi realtà della nostra regione, sia come coach di settore giovanile che di squadre senior.
Le esequie funebri si svolgeranno, a Bologna, sabato 20 agosto ai seguenti orari: ore 9 camera ardente presso l’Ospedale Bellaria; ore 10.30 messa presso la chiesa di San Giacomo fuori le mura; ore 11.45 Cimitero della Certosa.

Tino Dovesi

DOVESI GRANDE TIFOSO VIRTUS

di Massimo Lolli 2 - 18/08/2022

 

Ho casualmente conosciuto Dovesi. Persona molto gentile e di spessore sportivo. Grande tifoso Virtus.

DOPPIO LUTTO IL 18 AGOSTO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 26/08/2022

 

Il basket bolognese è in lutto: il 18 agosto è mancato Agostino Dovesi, per tutti Tino, punto di riferimento della pallacanestro cittadina. Aveva allenato anche le giovanili della Virtus, dal 1974 al 1978. Cadetti e Juniores le categorie dove aveva in particolare elargito i suoi insegnamenti. Mario Porto, Ugo Govoni, Francesco Cantamessi, Stefano Canna, Marco Cavicchioli, Massimo Di Grazia, Massimo Marchetti, Maurizio Pedretti, Marco Baraldi, Alessandro Goti, Roberto Palazzi, Germano Pepoli sono solo alcuni dei giocatori che ha formato.

Non è però la sola perdita che ha colpito il basket bolognese: Piero Angelini è venuto a mancare nelle prime ore del mattino del 18 agosto. Angelini, classe 1940, era stato colonna della Fortitudo, ma prima aveva militato nel Gira e proprio dal Gira era stato prestato alla Virtus nel 1958/59 per disputare il Palio Città di Trento, nel quale le V nere giunsero seconde dietro gli americani del Red Knights.